Consigli su come pulire il marmo macchiato da caffè, olio o altre sostanze
Per capire come pulire il marmo macchiato in modo efficace è importante considerare la natura della macchia che ci si trova davanti. Occorre fare attenzione poiché l’utilizzo di prodotti e tecniche non adatte potrebbero deteriorare il materiale.
Un primo consiglio per la pulizia dei marmi macchiati è quello di procedere, in primo luogo, a eliminare la polvere e le impurità nella zona circostante la macchia tramite l’utilizzo di un panno asciutto o solo leggermente umettato.
In caso venga accidentalmente versato dell’olio sul marmo è bene passare subito un panno per cercare di assorbirne il più possibile. Se l’alone di olio permane, è allora opportuno usare la trielina (nome commerciale del tricloroetilene, un potente smacchiatore) versandola sulla macchia e poi tamponando a più riprese con un panno. La miglior soluzione contro le più comuni macchie di caffè, invece, è l’uso di succo di limone e sale da cucina fino.
L’applicazione di alcune gocce di succo di limone seguita da un lavaggio con spugna umida è inoltre sufficiente per rimuovere le macchie dovute alle bruciature di sigaretta.
Nel caso il problema sia legato alle tracce lasciate dal fondo arroventato di padelle e pentole, le gocce di limone non sono più efficaci. Il punto deturpato va lavato con acqua e sapone di Marsiglia oppure, se questo non dovesse bastare, con acqua e candeggina (unendo due cucchiai di candeggina a ogni litro d’acqua).
Per ripulire un piano in marmo dalle macchie di inchiostro è invece necessario fare una pasta di acqua e bicarbonato da passare sopra alle macchie, strofinando con accortezza. Una volta utilizzata la pasta, è bene sciacquare la zona e quindi procedere ad asciugare il tutto con un panno asciutto.
Le macchie d’acido su questo genere di superfici, invece, non si possono rimuovere con tecniche casalinghe e prodotti per la casa; occorre far arrotare il marmo dai professionisti che si occupano del trattamento di questo materiale.